Pellet certificato: accordo Aiel-Agenzia delle Dogane

Per la tutela del pellet certificato Aiel e Agenzia delle Dogane hanno iniziato una collaborazione volta a garantire e promuovere unicamente la circolazione di pellet conforme per qualità e sicurezza.

15 giugno 2015

Per la tutela del pellet certificato Aiel e Agenzia delle Dogane hanno iniziato una collaborazione volta a garantire e promuovere unicamente la circolazione di pellet conforme per qualità e sicurezza. Questa partnership porterà l’Associazione Italiana Energie Agroforestali a presentare una Istanza di tutela doganale che avrà l’obiettivo di proteggere il marchio di qualità ENplus e, di conseguenza, le aziende che hanno ottenuto tale certificazione.

 

E il settore è molto importante per il Paese, visto che tocca le 2 milioni di tonnellate di wood pellet importato dall’estero, con andamenti in costante crescita. Ed è proprio questa crescita che ha reso necessaria una forma di controllo dei prodotti in ingresso nella Penisola, a salvaguardia di quelle aziende come Ricci Pietro srl che fanno della serietà e della qualità la loro filosofia di base.

 

“Con questa collaborazione – ha detto Marino Berton, direttore generale Aiel – compiamo un passo importante verso la lotta alla contraffazione del pellet, con 3 obiettivi principali”:

 

- garantire e promuovere la circolazione di prodotto conforme per qualità e sicurezza

 - assicurare la libera concorrenza tra imprese

 - assicurare la massima trasparenza del mercato, al fine di tutelare i consumatori.

 

La collaborazione tra Aiel e Agenzia delle Dogane prevede anche l’organizzazione di corsi di formazione per i funzionari doganali nonché la fornitura di materiali informativi rivolti al consumatore finale, in modo che abbia gli elementi necessari per poter verificare da sé la veridicità della certificazione e della qualità del pellet che vuole acquistare.